OLIVO (OLEA EUROPAEA VAR. SATIVA)
Delle numerose varietà, talune sono adatte ad essere conservate sott’olio o sotto sale ed altre per estrarvi l’olio. Le olive nere in particolare si possono conservare in salamoia oppure seccare in forno.
Famiglia
Oleacee
Origine
Sicuramente l’Asia minore
Aspetto
Albero alto da 5 a 20 m, con tronco cilindrico, spesso caratteristicamente contorto e rivestito da corteccia bruna e screpolata. La chioma ha aspetto vario, in base soprattutto ai sistemi di potatura
Foglie
Persistenti, intere, oblunghe o ellittiche, coriacee, di colore verde-grigiastro superiormente e argentee nella pagina inferiore, per la presenza di peli squamosi
Fiori
Piccoli, biancastri, in infiorescenze ascellari a racemo
Frutti
Drupe carnose a buccia liscia e lucida, dapprima verdi, quindi nerastre a maturità. La polpa, più o meno spessa, è oleosa e aderisce a un nocciolo legnoso, contenente un seme
Utilizzazione
I frutti, previa spremitura, forniscono l’olio commestibile; alcuni si consumano direttamente
Varietà
Varietà da olio (Casalina, Carboncella, Aurina, Oliaria) e varietà da tavola (Ascolana, cucco od olivone ecc)